Prende il via il progetto “Spazi di Crescita”

“Spazi di Crescita”: il nuovo progetto di Spazio Aperto Servizi, con il sostegno della Fondazione Guido Venosta, per accompagnare le persone verso l’autonomia e un futuro più stabile.

A Milano prende forma un welfare più vicino, flessibile e personalizzato. Un progetto che parte dall’ascolto, costruisce fiducia e trasforma la fragilità in possibilità concreta.

A volte basta poco per ricominciare: un luogo accogliente, qualcuno che ascolta davvero, e il giusto sostegno per rimettere insieme i pezzi. È da questa visione condivisa che nasce Spazi di Crescita, il nuovo progetto promosso da Spazio Aperto Servizi, realizzato con il sostegno strategico della Fondazione Guido Venosta.

La Fondazione Guido Venosta ha scelto di investire in un modello innovativo di welfare basato sulla prossimità, sull’ascolto e sull’accompagnamento personalizzato.

Un’alleanza che va oltre il contributo economico, diventando una vera partnership sociale capace di generare cambiamento.

Il progetto prende forma dopo l’attivazione di quattro hub multifunzionali creati da Spazio Aperto Servizi tra il 2022 e il 2023 in diversi quartieri di Milano. Quegli spazi, divenuti punti di riferimento per oltre 2.000 persone, hanno offerto ascolto, orientamento e azioni concrete a famiglie, giovani, persone con disabilità e cittadini in situazioni complesse.

Oggi Spazi di Crescita raccoglie quell’eredità e la potenzia, proponendo un modello di intervento centrato sulla persona e capace di rispondere a bisogni differenti attraverso quattro aree di azione integrate.

Quattro ambiti per ricostruire stabilità:

  • Supporto educativo e psicologico per minori e famiglie, per rafforzare legami e prevenire situazioni di disagio.
  • Attività per persone con disabilità e percorsi per caregiver, per favorire inclusione e benessere.
  • Accompagnamento all’autonomia abitativa, con accesso a housing sociale e sostegno alla gestione della casa.
  • Percorsi di formazione, lavoro e mobilità, per costruire un’autonomia economica reale e duratura.

Al centro c’è la persona, con i suoi bisogni, ma anche con le sue potenzialità. E le storie di Fatimah, Futura e Mohamed dimostrano quanto può essere trasformativo un aiuto costruito su misura.

FATIMAH: UNA CASA, UN LAVORO, UNA NUOVA VITA

Fatimah è una giovane donna nigeriana, nata nel 1995 e arrivata in Italia nel 2016. Dopo un primo periodo in accoglienza, ha trovato un lavoro stabile come cameriera ai piani. Il lungo iter per il permesso di soggiorno ha ostacolato la sua piena integrazione, ma Fatimah ha sempre dimostrato grande forza e resilienza.

Nel 2023, durante una fase critica della sua vita, si è rivolta a Spazio Aperto Servizi: desiderava allontanarsi da una convivenza difficile con l’ex compagno e garantire un futuro sereno al figlio nato nel 2020. È stata accompagnata in un percorso multidimensionale: inserimento scolastico per il figlio, orientamento abitativo e rafforzamento delle competenze personali.

Oggi Fatimah ha un contratto di lavoro a tempo indeterminato ed è in fase di ingresso in un alloggio di housing sociale. Grazie a Spazi di Crescita riceverà il sostegno necessario per completare gli arredi della casa. Per quanto riguarda la sua formazione, è in corso una valutazione su quale percorso sia più adatto alle sue aspirazioni. Attualmente lavora come cameriera, ma desidera cambiare lavoro e costruire un futuro più stabile e gratificante.

FUTURA: IL DIRITTO DI VIVERE INSIEME

Futura, nata nel 1995 a Yaoundé, in Camerun, è arrivata in Italia nel 2022 per ricongiungersi con il compagno, residente a Milano. Pochi mesi dopo, scopre di essere incinta. La notizia, accolta con gioia dalla coppia, si scontra però con la realtà di una condizione abitativa instabile: il proprietario dell’unica stanza in affitto in cui vive il compagno non permette la convivenza.

Per diversi mesi, dopo la nascita del piccolo Leandre (febbraio 2024), la famiglia è costretta a vivere separata: il padre nella stanza per conservare il lavoro, Futura e il bambino ospiti temporaneamente in ostelli o altre soluzioni precarie. Attraverso la rete territoriale, il compagno si rivolge a Spazio Aperto Servizi. Grazie all’accompagnamento, la famiglia accede a un alloggio di housing sociale, dove si trasferisce a fine 2024.

Da quel momento Futura ha potuto finalmente riprendere fiato: si è iscritta a un corso di italiano e ha mostrato un apprendimento rapidissimo. Insieme, abbiamo avviato la procedura per l’iscrizione del piccolo Leandre al nido da settembre e cominciato a lavorare sul riconoscimento del suo diploma camerunense in Amministrazione e Gestione Aziendale. Con il sostegno del progetto Spazi di Crescita, Futura intraprenderà un corso da Operatore Socio-Sanitario, gettando così le fondamenta del suo futuro professionale in Italia.

MOHAMED: IL RISCATTO DOPO IL MARE

Mohamed è nato in un villaggio rurale nel nord dell’Egitto, primogenito di cinque fratelli, in un contesto di estrema povertà e privo di registrazione anagrafica. Non ha mai frequentato regolarmente la scuola, ma ha imparato a leggere e scrivere grazie all’aiuto di un amico di famiglia. A 15 anni, con l’approvazione del padre, decide di partire per l’Europa.

Il viaggio è segnato da traffico di esseri umani, sfruttamento, naufragi e violenze. Dopo anni trascorsi tra la Turchia e la Grecia, e ben 26 tentativi di attraversare il Mediterraneo, arriva in Calabria nel 2021, dove viene accolto come minore. Inizia subito a imparare l’italiano e a integrarsi, ma al termine dell’esperienza in accoglienza si ritrova di nuovo solo. Raggiunge Milano e, dopo alcuni giorni in strada, entra nella comunità Casa Testi di Spazio Aperto Servizi.

Qui emerge subito la sua voglia di riscatto: partecipa a corsi di italiano, svolge volontariato e stringe forti legami con educatori e coetanei. Prosegue poi in seconda accoglienza, mentre viene avviato un prosieguo amministrativo per regolarizzare la sua posizione. Grazie alla rete di connazionali, trova lavoro come muratore, iniziando a restituire il debito contratto per il viaggio. In seguito alla chiusura dell’azienda, non si scoraggia e decide di iscriversi a scuola per prendere la licenza media, frequentando nel frattempo un corso da panettiere.

Oggi lavora nel reparto panetteria di un grande supermercato milanese. È stato recentemente accolto in un alloggio di housing sociale, dove convive con altri due giovani provenienti dallo stesso percorso. Con il supporto del progetto Spazi di crescita, riceverà un contributo per gli arredi della casa e si sta valutando la possibilità di avviare il percorso per conseguire la patente di guida, tappa importante per rafforzare la sua autonomia.

Una sinergia che fa la differenza

Con Spazi di Crescita, la Fondazione Guido Venosta rinnova il proprio impegno nel campo della solidarietà sociale.
La sinergia con Spazio Aperto Servizi ha permesso di trasformare una buona prassi territoriale in un progetto strutturato e replicabile.
Non un semplice contributo, ma una collaborazione profonda, fondata su una visione condivisa: rendere il welfare più equo ed efficace.